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È stato approvato ieri sera (18 dicembre) dal consiglio comunale il bilancio di previsione del Comune di Spinea, che per il 2026 assicura la continuità dei servizi essenziali e la programmazione di interventi di riqualificazione e manutenzione, con un impatto diretto sulla qualità della vita dei cittadini. “Il documento riflette un equilibrio tra responsabilità finanziaria e attenzione alle esigenze della comunità, prevedendo investimenti mirati per rendere la città più sicura, accessibile e vivibile”, ha sottolineato il Vicesindaco e assessore al Bilancio Emanuele Ditadi.
Per il triennio 2026–2028 il bilancio di previsione conferma l’equilibrio complessivo tra entrate e uscite, garantendo la sostenibilità delle principali attività e servizi. Nel dettaglio, le entrate e le uscite previste sono pari a 29.781.754,65 euro per il 2026, 26.604.651,00 euro per il 2027 e 26.406.551,00 euro per il 2028.
Tra le principali fonti di entrata per il 2026 si confermano l’IMU con 3.170.000 euro, cui si aggiungono 250.000 euro derivanti da attività di controllo, la TARI con 4.300.000 euro (60.000 euro da controlli relativi all’anno precedente), l’addizionale IRPEF con 3.350.000 euro e aliquota confermata allo 0,8%, e il Canone Unico Patrimoniale pari a 375.000 euro.
Per quanto riguarda i trasferimenti statali, il Fondo di Solidarietà Comunale mostra una sostanziale stabilità negli ultimi anni, seppur con una leggera riduzione rispetto ai livelli più alti registrati nel 2023, con 3.779.103 euro contro i 3.684.006 euro del 2026, confermando la necessità di una gestione attenta delle risorse proprie per garantire servizi e investimenti.
Per quanto riguarda le spese in conto capitale, il bilancio 2026 prevede una serie di interventi finanziati da diverse fonti. Gli oneri di urbanizzazione, pari a 356.200 euro, sono destinati all’eliminazione delle barriere architettoniche, alla manutenzione straordinaria di parchi, del verde pubblico e degli alloggi, alla riqualificazione urbana tra la sede municipale e il Parco Nuove Gemme e alla manutenzione straordinaria degli immobili comunali. Le concessioni loculi, per un totale di 110.000 euro, finanziano la manutenzione degli impianti cimiteriali, delle attrezzature e delle esumazioni straordinarie. Il recupero della quota di progettazione interna, pari a 10.000 euro, è destinato all’innovazione tecnologica e ai software per le opere pubbliche. I proventi derivanti dalle sanzioni stradali, pari a 180.000 euro, saranno impiegati per la manutenzione della videosorveglianza, il ripristino del patrimonio e la segnaletica stradale. Il contributo FESR, per 357.000 euro, finanzia la riqualificazione urbana tra la sede municipale e il Parco Nuove Gemme. Infine, le alienazioni patrimoniali, per un totale di 1.195.000 euro, sono destinate alla manutenzione straordinaria di strade, marciapiedi, illuminazione pubblica e impianti sportivi, con la possibilità di concretizzarsi nel 2026 tramite l’applicazione dell’avanzo 2025 solo dopo l’approvazione del rendiconto.
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Ultimo aggiornamento: 19 dicembre 2025, 15:40