Nel corso del consiglio comunale di ieri il sindaco Franco Bevilacqua ha aggiornato sullo stato dei lavori del Cinema-Teatro Bersaglieri, in risposta a un'interrogazione del consigliere Claudio Tessari disponibile a questo link.

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Nel corso degli interventi di riqualificazione del Cinema–Teatro Bersaglieri sono emerse numerose criticità tecniche, normative e impiantistiche che hanno comportato ritardi nell’esecuzione dei lavori e un incremento significativo dei costi complessivi, attraverso affidamenti aggiuntivi e lavorazioni non previste nel progetto PNRR originario.

MAGGIORI COSTI SOSTENUTI

Le criticità emerse hanno determinato un incremento dei costi rispetto al progetto PNRR iniziale da 1,5 milioni di euro, portando la spesa complessiva dell’operazione sostenuta a dicembre 2025 ad un importo di 2.634.835,77 euro, comprensivi di acquisto dell’immobile, lavori di riqualificazione e interventi aggiuntivi resisi necessari in corso d’opera.

Servizi igienici non adeguati

Durante i primi sopralluoghi eseguiti dalla nuova amministrazione comunale, è stata rilevata la necessità di procedere alla ristrutturazione completa dei bagni, intervento non previsto dal progetto PNRR ma ritenuto indispensabile per la piena funzionalità e il decoro della struttura

I costi sostenuti ammontano a:

• 96.217,29 euro per lavori edili (bagni piano terra);

• 21.884,97 euro per il rifacimento dell’impianto idraulico al primo piano.

Poltroncine non conformi alla normativa antincendio

Sempre durante i primi sopralluoghi da parte della nuova Amministrazione comunale erano stati sollevati dubbi sull’idoneità delle sedute esistenti; è stato quindi programmata la sostituzione delle poltroncine esistenti con rimozione delle stesse ; la ditta specializzata che si è occupata della nuova fornitura, ha confermato che le sedute preesistenti non risultavano conformi alla normativa vigente in materia di prevenzione incendi.

Il costo sostenuto è pari a 103.973,28 euro.

Adeguamenti acustici e controsoffitti

A seguito delle prescrizioni e delle nuove esigenze emerse, si è proceduto alla demolizione dei controsoffitti esistenti nelle sale e alla loro sostituzione con nuove controsoffittature acustiche, incluse anch’esse nei lavori di manutenzione straordinaria per un importo complessivo di 127.102,63 euro.

Criticità impiantistiche ed energetiche

L’insieme dei nuovi impianti installati (elettrici, climatizzazione, antincendio e fotovoltaico) ha reso necessario l’aumento della potenza elettrica da 20 kW a 80 kW. La mancata connessione definitiva alla rete elettrica ha inciso sui tempi di completamento, contribuendo allo slittamento del termine dei lavori.

Gli adeguamenti impiantistici e le forniture tecniche comprendono anche:

- 22.570,00 euro per la strumentazione della sala cinematografica 2.

Costi di sicurezza e coordinamento

Le attività aggiuntive hanno comportato anche l’incremento dei costi per la sicurezza, pari a 2.537,60 euro per il coordinamento in fase di progettazione ed esecuzione.

ULTERIORI COSTI DA SOSTENERE

Si sottolinea che i lavori non sono finiti e bisognerà investire altri soldi per rendere agibile la struttura.

Nel dettaglio:

Criticità antincendio e istanza di deroga

Per mantenere nella sala situata a piano terra la distribuzione e sistemazione di un numero di sedute pari a 302 + 2 disabili e garantire la precedente capienza della sala principale, si è resa necessaria la presentazione di un’istanza di deroga alla normativa antincendio; durante i sopralluoghi e le verifiche preliminari con i tecnici del Comando dei Vigili del Fuoco, è emersa l’inadeguatezza dell’impianto preesistente con necessità di prevedere nell’istanza di deroga anche la realizzazione di opere compensative, tra cui:

- nuovo impianto di pressurizzazione antincendio;

- nuovo impianto di evacuazione fumi della sala al piano terra.

Questi interventi comporteranno costi aggiuntivi stimati in circa 130.000,00 da finanziare.

Accessibilità e barriere architettoniche

È emersa infine la non conformità del montascale esistente per l’accesso al primo piano, privo di documentazione tecnica e matricola. La sua sostituzione si è resa indispensabile per garantire l’accessibilità ai disabili. Per le verifiche e gli adeguamenti sull’accessibilità, unitamente ad altre opere correlate, i costi sono in corso di definizione

Impianti audio - video

Per sopperire ad alcune problematiche emerse durante i lavori dell’appalto PNRR è stata autorizzata una Perizia di Variante che ha ridotto i costi degli impianti audio-video da circa 200.000 euro previsti da progetto esecutivo ad euro € 31.920,39.

Sulla base di alcuni sopralluoghi eseguiti con potenziali futuri gestori del cinema è emersa la necessità di rivedere gli impianti audio-video. I costi di questi eventuali “aggiornamenti/sostituzioni” non sono stati ancora quantificati.

CONCLUSIONI

L’insieme di tali problematiche ha inoltre comportato un prolungamento dei tempi di realizzazione, con conclusione dei lavori attualmente prevista entro giugno 2026.

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Di seguito la dichiarazione integrale del sindaco Franco Bevilacqua in risposta all’interrogazione del consigliere Claudio Tessari.

La nota del Responsabile è lunga e dettagliata, credo che però vada contestualizzata perché potrebbe apparire solo una lunga sequenza di episodi casuali.

Come amministrazione appena entrati ci siamo preoccupati di verificare lo stato di tutti i progetti in corso, tra questi il Cinema Bersaglieri; durante il primo sopralluogo ho espresso alcune perplessità sullo stato dell’immobile: in particolare la mia attenzione si è concentrata su sedie, porte di comunicazione tra sala e corridoi bagni, dando per scontato che impianto antincendio e monta scale fossero a posto.

Vorrei precisare che le sedie erano datate, visibilmente deteriorate (alcune rotte altre rattoppate alla meno peggio) e probabilmente non rispettavano la normativa antincendio (cosa poi confermata successivamente); le porte erano ancora quelle originali in legno e le pareti della sala ricoperte da una vecchia moquette, logore e sicuramente non a norma; i bagni erano in condizioni pessime per non dire di peggio.

Abbiamo agito con tempestività finanziando gli interventi e richiesto ai vigili del fuoco un nuovo certificato prevenzione incendi, purtroppo queste procedure richiedono tempi lunghi e con nostra sorpresa dai sopralluoghi dei vigili del fuoco anche l’impianto antincendio non risultava più funzionante.

Le richieste dei vigili del fuoco sono state molto chiare nuovo impianto antincendio e un sistema di evacuazione dei fumi.

Come se non bastasse abbiamo avuto una ulteriore sorpresa in quanto il montascale anche se funzionante, non dispone delle certificazioni e quindi è da sostituire.

Queste opere il cui costo si avvicinerà ai 150.000€ dovranno essere finanziante nel 2026.

Ultima sorpresa, essendo il progetto stato sotto finanziato per completare l’impiantistica sono stati sacrificati gli impianti audiovisivi che non solo non sono inidonei ad una moderna sala di proiezione, ma non consentono nemmeno di utilizzare le due sale in contemporanea. Il costo non è ancora stato definito ma sarà abbastanza elevato.

Vorrei inoltre precisazione, ai fini dell’utilizzo della struttura come centro culturale polivalente, non è ancora stati ancora quantificati i costi per il completamento dei lavori della sala al primo piano antistante alla sala cinematografica superiore.

In conclusione appare chiaro che abbiamo ereditato una situazione difficile, il progetto è nato male e pianificato peggio, ad oggi abbiamo una struttura pubblica inutilizzata e inutilizzabile ancora per molti mesi (non come era stato presentato in campagna elettorale), su cui dovremmo investire ancora molti soldi

Alla fine i costi sfioreranno i 3 milioni di euro.

Il problema non è solo avere avviato un progetto e acquistato un immobile senza sapere lo stato dell’immobile e dei costi dei lavori che avrebbe comportato il risanamento, e successivamente attenersi al progetto iniziale, tanto alla resa di conti saranno quelli i costi finali dei lavori che sosterremo.

Non posso dire se per superficialità o fretta, volutamente si è preferito non verificare la reale situazione dell’immobile, sotto finanziare i lavori e lavorare principalmente sull’involucro edilizio.

In questo modo si è però costretto l’ufficio tecnico, durante anche la gestione commissariale, a lavorare senza un piano preciso e senza un obiettivo ben definito.

L’attuale amministrazione attuale è praticamente a ripartita da zero, con una notevole perdita di tempo, e con la necessità di porre rimedio a una catena di errori commessi in precedenza.

La nostra amministrazione è poco interessata a polemiche o a sterili ricerche di colpevoli, saranno gli elettori a giudicare il lavoro svolto.

Il nostro obiettivo come detto in campagna elettorale è completare tutti lavori in corso, per questo motivo vogliamo far rivivere il Cinema Bersaglieri, come centro culturale aperto, in cui cinema, teatro, musica, letture, mostre e conferenze convivono e si intrecciano. Non un contenitore rigido, ma un luogo vivo, a disposizione dei cittadini, delle scuole, delle associazioni. Un posto dove non si va solo per assistere, ma per crescere.