Descrizione
Si è tenuta oggi la conferenza stampa congiunta dei Comuni di Spinea e Mirano per presentare la Marcia della Pace 2025 - nell’ambito della più ampia iniziativa inMARCIAperlaPACE 2025 -, che attraverserà simbolicamente i due territori uniti in un impegno comune per il disarmo nucleare e la costruzione di una cultura di pace.
La Marcia, inserita nel percorso della “Settimana della Pace”, rappresenta il momento conclusivo di un anno di riflessioni e azioni promosse dalla rete provinciale per la pace e il disarmo, che ha affrontato tematiche cruciali come la giustizia sociale, l’ambiente, l’informazione, il razzismo e la militarizzazione della società. L’evento rappresenta un momento di riflessione civile e partecipazione attiva, promosso con il patrocinio di numerosi Comuni del territorio e con il coinvolgimento di associazioni, movimenti, cittadini, scuole e realtà locali.
Il tema centrale della marcia di quest’anno è il disarmo nucleare, con l'obiettivo di sollecitare lo Stato italiano ad aderire al Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari (TPNW), già firmato da oltre 70 Paesi. I due Comuni hanno scelto di sottoscrivere simbolicamente il trattato (Spinea lo farà formalmente in occasione della marcia), un gesto forte di pressione “dal basso” per promuovere una politica estera basata sulla diplomazia, la convivenza e la nonviolenza.
Il ritrovo è previsto alle ore 9.00 in piazza Martiri a Mirano, dove interverrà il Sindaco Tiziano Baggio. La marcia partirà alle ore 9.30 e si snoderà lungo via Miranese, con soste e interventi presso località Fossa (intervento di un rappresentante della Croce Rossa Italiana) e Chiesa Santa Bertilla (intervento del vicepresidente nazionale ACLI, Pierangelo Milesi).
L’arrivo è atteso presso il Parco Nuove Gemme di Spinea, dove interverrà il Sindaco Franco Bevilacqua e un rappresentante del movimento Mayors for Peace – Municipalità per la Pace. In questa sede Spinea sottoscriverà simbolicamente il Trattato di proibizione delle armi nucleari (TPNW), adottato dall’ONU il 7 luglio 2017 ed entrato in vigore il 22 gennaio 2021, che vieta la produzione, detenzione, minaccia e uso delle armi nucleari.
Seguiranno le conclusioni a cura di Angela Milanese e l’esibizione del Coro degli Imperfetti. La manifestazione si chiuderà intorno alle ore 13.00 con un momento di intrattenimento aperto a tutte e tutti i partecipanti presso il parco.
La settimana che precede la marcia sarà animata da una serie di appuntamenti:
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21 maggio, ore 18 presso la Sala Consiliare di Corte di Villa Errera a Mirano, incontro con Francesco Vignarca, coordinatore nazionale della rete “Pace e Disarmo”;
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22 maggio a Mestre, un laboratorio di educazione alla pace per bambini dal titolo “Uno scaffale di piccoli”, per costruire sin da piccoli un’educazione al dialogo e alla nonviolenza;
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e infine, la Marcia della Pace del 24 maggio, che vedrà la partecipazione di cittadini, associazioni e istituzioni unite per un messaggio forte e urgente: le armi nucleari devono essere bandite.
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Ultimo aggiornamento: 21 maggio 2025, 13:18